sabato 31 marzo 2018

Mettere paletti, farsi rispettare

Spesso, quando cerchiamo di liberarci di quei condizionamenti e quelle insicurezze che ci impediscono di creare, incontriamo resistenza nelle persone intorno a noi. Proprio da parte di chi ci sta più vicino possono derivare dei grossi ostacoli al nostro processo di cambiamento e crescita interiore. Ci sono persone che non lo fanno per cattiveria ma cercano di trattenerci nei vecchi schemi perché il cambiamento le spaventa, in sé stesse e in noi. Inconsciamente le persone che abbiamo intorno si rendono conto che se uno cambia, per risonanza anche gli altri devono cambiare e trovare un nuovo equilibrio, ed è proprio questo a spaventarle. Così si oppongono ai nostri passi avanti verso la consapevolezza. Possono farlo in molti modi ma di solito quello che fanno è screditare la nostra consapevolezza e minimizzare quello che ci accade, in modo da abbassare la nostra autostima e costringerci a rimanere quelli che siamo sempre stati, perché questo a loro fa comodo o comunque gli dà sicurezza.
Ripeto, non si tratta di cattiveria, spesso le persone che sono dannose sono proprio quelle che ci vogliono bene, in un loro modo contorto.
Quello che possiamo fare è prendere le distanze da loro a livello psicologico.
Mettere paletti intorno ai punti fermi che non vogliamo vengano toccati ed inquinati da altri, farsi rispettare insomma. Fino a che avremo una dipendenza emotiva dagli altri non saremo mai liberi di crescere con consapevolezza. Ogni persona ha campi che non devono essere calpestati dagli altri, per quanto possano amarli, ci sono zone della propria mente che restano solo proprietà della persona e non devono essere condivisi, pena il rischio che l'opinione dell'altro li possa influenzare, inquinare o distruggere.
Non tutte le persone possono portare consigli positivi, così come ci sono consigli creativi ce ne sono anche di distruttivi.
Condividere è vivere, ma solo se siamo abbastanza sicuri di noi stessi. Fino a che non avremo questa forza interiore è necessario esigere che le proprie idee siano rispettate dagli altri.
Se le vostre consapevolezze non sono di pietra, radicate in voi e per voi vere, evitate di parlarne con chi ha questo genere di atteggiamenti, perché ne uscireste senza dubbio indeboliti.
Per creare dobbiamo essere decisi su quello che vogliamo, non possiamo permettere agli altri di toglierci questa energia.


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