giovedì 3 marzo 2016

La differenza tra Positivo/Negativo e Costruttivo/Distruttivo


Positivo e Negativo, le due facce della stessa medaglia.
Gli esseri umani hanno una concezione di positivo associata a tutto ciò che è buono e una di negativo associata a tutto ciò che rappresenta il male. L'Universo invece non fa questa distinzione, entrambe le energie sono in costante movimento e non esistono né buono né cattivo ma solo un intersecarsi di eventi che comprendono tutte le realtà intermedie tra costruttivo e distruttivo.
Le esperienze possono essere vissute in due modi: costruttive o distruttive, che non significa necessariamente bene o male. Queste due parti opposte sono entrambi necessarie perché se restassimo sempre da una sola parte dell'esperienza arriveremmo all'immobilità, che significa morte.
L'energia non sta mai ferma, e noi dobbiamo muoverci con essa tra i due opposti, questo è il normale equilibrio del cosmo. Quello che alcune volte non capiamo è che, per poter usare energia costruttiva, dobbiamo prima distruggere tutte le vecchie strutture. Certe volte quindi distruggere significa aprire la strada a nuove costruzioni. Non restiamo quindi prigionieri dei preconcetti che ci indicano che il positivo va bene ed è necessario, mentre il negativo è inutile. Il negativo esiste perché possiamo determinare quello che vogliamo a partire da quello che non vogliamo. Le esperienze negative passate sono quindi la base che ci permette di non tornare a ripeterle nel futuro.

2 commenti:

  1. Se la spiritualità avesse bisogno della conferma scientifica non sarebbe spiritualità, ma una scienza sperimentale. Chi sente il bisogno di conferma scientifica non è adatto al conoscere universale e sintetico.

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  2. La spiritualità non ha bisogno di conferma scientifica, è sempre esistita ed esisterà sempre. Non si deve SPIEGARE la spiritualità, si deve UNIRE al sapere scientifico perché le due cose si integrano tra loro. Spiegare ed unire non sono la stessa cosa.

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