Oggi voglio parlavi di una questione che può sembrare ovvia ma che invece non lo è affatto.
Spesso i ricercatori spirituali tralasciano il mondo materiale per concentrarsi sul mondo energetico.
Sembra scontato dirlo ma questo non è un comportamento che alla lunga risulta molto proficuo.
Questo perché siamo sì degli esseri di energia ma anche di materia.
E come esseri composti anche di materia dobbiamo, per cambiare, agire anche attivamente sul piano materiale, non solo intellettuale ed energetico.
Per farvi un esempio: ha una utilità limitata concentrarci sul fatto che vorremmo che le persone smettessero di abbandonare e maltrattare gli animali se poi non agiamo anche nella realtà presente, prendendo misure per arginare il fenomeno e per curare quelli che lo hanno già subito.
Proprio il nostro essere in contemporanea sia energia che materia ci dà molte possibilità di modificare la realtà per plasmarla a nostro gusto, non avrebbe senso agire solo materialmente o solo energeticamente; i migliori e più duraturi risultati si ottengono lavorando in contemporanea su entrambi i fronti.
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