sabato 20 gennaio 2018

Le dipendenze

Come nasce una dipendenza?
Quando ci appigliamo a qualcosa che ci dà piacere come se fosse l'unica che lo possa fare ecco che si viene a creare una dipendenza. Possiamo diventare dipendenti da qualsiasi cosa abbia il potere di darci gioia e soddisfazione, seppur temporanea ed effimera.
Se questo senso di soddisfazione e realizzazione arriva solo da qualcosa di esterno a noi, non appena questo stimolo viene a mancare si piomba nella frustrazione e nell'insoddisfazione iniziale.
L'alternativa che ci si presenta è quindi quella di ricercare lo stimolo piacevole iniziale nella stessa cosa che ce lo ha fornito la prima volta, oppure, quando ci rendiamo conto che con il tempo questa soddisfazione diviene meno intensa, in qualche nuova attività.
Con il termine dipendenza non si sta parlando solo di quella da sostanze psicoattive come le droghe o gli psicofarmaci, ma anche di tutto ciò che c'è di piacevole nella nostra vita: cibo, sesso, alcol, fumo, gioco, realtà virtuale, rapporti con gli altri esseri umani, ecc.
Se viene a mancare quello che ci rende felici dall'esterno allora si avverte un vuoto, e questo ci porta allo stadio successivo, la depressione. La depressione è il segreto nemico da cui una persona con una dipendenza sta scappando fin dall'inizio, è questo che la porta ad attaccarsi con tanta decisione ad un piacere temporaneo. La dipendenza da qualcosa nasce nel momento in cui ci sentiamo deboli ed indifesi e pensiamo che scacciare il dolore interiore con qualcosa che viene dall'esterno possa funzionare. Ignorare il malessere iniziale ci porta a finire in situazioni più critiche di quelle con cui dovevamo confrontarci all'inizio.
Il fattore chimico che causa la dipendenza è legato al circuito della ricompensa che, quando viene stimolato, produce Dopamina, che ci dà questo senso di calma e benessere. Per sfuggire alle dipendenze è necessario analizzare a fondo le nostre emozioni e scoprire cosa stiamo sfogando nella nostra dipendenza, quale sia il bisogno che si nasconde dietro al nostro comportamento. Se lo capiamo possiamo andare a quel punto a cercare modi più sani per gestire queste emozioni e, allo stesso tempo, cercare soddisfazione per quello che abbiamo dentro di noi. E' fondamentale cercare la motivazione e il benessere per quello che siamo e quello che facciamo, dobbiamo cioè riempire dall'interno quel vuoto che ospitava la dipendenza, cosicché la nostra felicità non debba necessariamente dipendere da fattori esterni a noi.
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