mercoledì 30 novembre 2016

È arrivato Un Nuovo Inizio

Ciao a tutti,
Questa sera voglio fare un annuncio importante: finalmente io ed Elisa Riccardi siamo riuscite a pubblicare il libro Un Nuovo Inizio.
Questo libro tratta di molti argomenti su cui abbiamo studiato per anni e che abbiamo deciso di raccogliere in questo volume insieme alla nostra teoria, la Legge di Creazione Intenzionale.
Portare alla realtà materiale quello che in origine era solo un pensiero è stata una bella prova ma l'abbiamo brillantemente superata!
In questo libro è presente non solo il lavoro mio e di Elisa ma quello di molte persone che si sono unite per cercare un punto d'incontro tra spiritualità, scienza e filosofia, dall'antichità ad oggi.
La prima parte di questo libro parla della mia storia, delle cose che ho vissuto e perché queste cose sono accadute, credo che presentare la mia vita come esempio possa aiutare le persone a comprendere meglio come funzionano certi meccanismi distruttivi o costruttivi.
La seconda parte parla di molti argomenti scientifici che trattano di fisica, filosofia, medicina, biologia e chimica. Questa parte è stata scritta grazie anche a testi moderni e aggiornati che riportiamo nelle fonti a fine del libro, quindi ogni lettore avrà la possibilità di percorrere a ritroso tutto l'insieme di ricerche che mi ha portato alla nascita della Legge di Creazione Intenzionale.
Questo libro vuole spiegare il perchè di tutto quello che ci accade in ogni momento della nostra vita ed è concepito per risvegliare in noi la curiosità scientifica ma anche il nostro essere spirituale, trattando di argomenti come i sentimenti, i blocchi emotivi e tutti quei processi che hanno a che fare con la nostra parte energetica, la nostra anima.
Nell'ultima parte del libro ho deciso di inserire le nostre riflessioni sulla consapevolezza e sul rispetto del pianeta in cui viviamo, cercando di risvegliare la consapevolezza sugli abusi che l'umanità perpetra ogni giorno su tutte le altre specie viventi.
La cosa veramente innovativa di questo libro è il grafico che ho elaborato per spiegare il funzionamento di ogni cosa, dalla più piccola cellula all'universo, passando ovviamente per il corpo umano. Ho scoperto che si possono usare le Onde Sincroniche per ottenere quello che vogliamo nella nostra vita e vivere meglio.
Grazie a tutti voi per avermi dato l'opportunità di mettermi in gioco e diffondere informazioni.

Se siete interessati all'acquisto di una o più copie potete mandare una mail a questo indirizzo e vi daremo tutte le informazioni necessarie:

unnuovoinizio@hotmail.com

Vi ringrazio tutti per il supporto, spero che potremo crescere insieme e continuare ad imparare e sperimentare. Grazie!


mercoledì 23 novembre 2016

L'autostima

Avere stima di se è molto importante se si vuole divenire creatori della nostra realtà .
Se non crediamo per primi in noi stessi, come possiamo sperare che l'universo creda nella nostra volontà?
Per avere una volontà forte dobbiamo sviluppare la nostra autostima.
Autostima significa credere in noi stessi ed imparare ad amarci sia per i nostri punti di forza che per le nostre debolezze, senza mai porci limiti.
Dobbiamo infatti accettare il fatto che in quanto esseri umani disponiamo di capacità più o meno sviluppate, che possono essere potenziate se ci dedichiamo la nostra energia.
Un errore che commettiamo spesso è quello di non dare risalto ai nostri meriti, pensando che le conferme debbano arrivare dall'esterno (complimenti dagli altri, promozioni, ecc.).
Questo è uno dei comportamenti sbagliati che distruggono la nostra autostima perché noi dobbiamo essere i primi ad andare fieri di quello che facciamo se ne siamo soddisfatti.
Un altro errore che mina la nostra autostima è il biasimare noi stessi per i nostri punti deboli.
Le debolezze fanno parte di noi, non possiamo pretendere la perfezione in tutto ciò che facciamo, diciamo e pensiamo. Spesso infatti siamo intransigenti verso noi stessi anche per errori che, se fossero stati commessi da altri, nemmeno avremmo notato.
Perché se siamo in grado di giustificare gli altri, non possiamo fare lo stesso con noi? (restando nei limiti, ovviamente).
Accettando le nostre debolezze come parte della nostra unicità possiamo accrescere la nostra autostima.

mercoledì 16 novembre 2016

L'importanza dell'immaginazione

Prima di poter creare coscientemente in questa realtà dobbiamo allenare la nostra capacità immaginativa.
Avere una buona immaginazione è infatti la base per avviare il processo creativo.
Se non riesco ad immaginare esattamente quello che voglio, come posso sperare che arrivi fino a me?
Per applicare questa potentissima risorsa occorre quindi sviluppare l'immaginazione, quella che da piccoli avevamo come dote innata e che con il tempo si è indebolita sempre di più fino a perdersi quasi.
Perché abbiamo perduto l'immaginazione?
Semplicemente perché la realtà esterna ha preso il sopravvento su quella interna, abbiamo pacchetti immaginativi già pronti di cui usufruire (film, libri, giochi, videogiochi, ecc.) e quindi non abbiamo bisogno di utilizzare la nostra.
Chi svolge lavori creativi, che richiedono doti di immaginazione, si trova agevolato in questo processo di recupero necessario se si vuole usare la Legge di Creazione Intenzionale.
Tutti dobbiamo imparare nuovamente ad immaginare e a farci prendere dalla fantasia come primo passo verso la creazione di una realtà nuova.
Le immagini nella nostra testa devono essere chiare se ci vogliamo prefiggere un obbiettivo da raggiungere e se vogliamo che l'Universo risponda alla nostra richiesta con chiarezza.

domenica 13 novembre 2016

Percepire gli eventi sismici è possibile?

Che collegamento esiste tra noi e Madre Terra?
Come è possibile che noi e gli animali percepiamo l'arrivo di eventi come forti tempeste o terremoti?
La risposta potrebbe essere racchiusa nel ritmo base del nostro cervello, l'onda Alfa, che ha una frequenza variabile tra gli 8 e i 13 Hz ed è originata da impulsi nervosi di aree profonde del cervello e che si riflettono poi sulla corteccia.
Questo ritmo Alfa ha di fatto le stesse frequenze del ritmo base della Terra, la Risonanza Shumann.
E' possibile che se il nostro ritmo Alfa entra nella stessa frequenza della Risonanza Shumann, diventiamo per brevi periodi dei ricevitori, potendo percepire a livello inconscio la tensione che si accumula sotto di noi e che viene rilasciata sotto forma di sismi. 
Allo stesso modo funziona anche la percezione animale.
Ascoltando noi stessi è possible capire che certi stati d'animo che per noi sono anomali hanno poi una certa corrispondenza con eventi sismici che avvengono ore dopo nel territorio in cui ci troviamo.
Questa idea è nata dalla mia auto-osservazione e dalla percezione di amici e amiche, che puntualmente, quando avvertivano stati di ansia e malessere come mal di testa, insonnia e vertigini (che non potevano avere spiegazioni a livello fisico personale perché erano in ottima salute), si rivelavano corrispondere ad eventi sismici che avvenivano nelle ore successive al comparire dello stato di malessere.
Confrontando le mie esperienze con quelle di altri siamo arrivati alla conclusione che possiamo percepire i movimenti della crosta terrestre che avvengono vicino o sotto di noi.
Il nostro corpo sente molto più di quello che pensiamo di percepire con i comuni sensi. Questa percezione di malessere parte prima ad un livello inconscio per poi arrivare a palesarsi con veri e propri sintomi fisici che scompaiono dopo l'evento sismico.
A voi è mai capitato?

mercoledì 9 novembre 2016

La memoria dell'acqua

Oggi voglio parlarvi di una scoperta scientifica straordinaria che ha  a che fare con la capacità di trasmissione e memorizzazione delle informazioni.
Jaques Benveniste è stato il primo a condurre esperimenti sull'acqua e sulla sua capacità di ricevere e trasmettere informazioni, studio ripreso anche da Luc Montaigner, Nobel della Medicina nel 2008, che ha confermato le intuizioni e le ricerche dello scienziato francese ripetendo la prova del sequenzialismo genetico del DNA disciolto in una soluzione idrica.
Nel 2011 il Dottor Sergio Stagnaro ha intrapreso degli studi clinici che vanno anche oltre la conferma delle scoperte, dimostrando che l'acqua non è solo in grado di memorizzare ma può ricevere e trasmettere radiazioni di onde ossia onde che sono intrise di informazioni.
Masaru Emoto ha eseguito una serie di esperimenti volti a dimostrare di quanto l'acqua sia in grado di fare e come le venga influenzata dalle emozioni che le vengono trasmesse.
Egli ha studiato la forma di cristalli di ghiaccio ricavati da acqua che fosse stata di volta in volta a contatto con le diverse emozioni, con musica e parole.
Quello che è venuto fuori da questo esperimento è stata la differenza impressionante dei vari cristalli.
I cristalli assumono di volta in volta una struttura ordinata o caotica a seconda che siano sottoposti ad emozioni positive o negative.
E' dimostrato quindi che l'acqua sia in grado di assorbire le emozioni e di modificarsi per accoglierne le informazioni.
Tutto ciò che è composto in parte da acqua segue quindi lo stesso meccanismo, ecco perché situazioni emotivamente difficili, se prolungate,  portano il corpo umano alla malattia.  

domenica 6 novembre 2016

Gli animali provano emozioni?

Chiunque abbia mai vissuto a stretto contatto con qualsiasi animale non avrà difficoltà a concludere che l'unica risposta sia sì.
La cosa veramente interessante è che negli ultimi anni si stanno facendo molte ricerche scientifiche per poterlo dimostrare in maniera inoppugnabile e i risultati che si stanno ottenendo sembrano confermare quello che tutti noi già sappiamo: gli animali, esattamente come noi, provano emozioni anche molto complesse perché queste rivestono un ruolo fondamentale nella sopravvivenza.
Finalmente anche gli scienziati stanno superando la vecchia teoria che sosteneva che gli animali fossero esseri inconsapevoli guidati dal puro istinto.
Gli animali hanno la consapevolezza si sé e provano emozioni complesse.
Un'esempio di questo possiamo trovarlo nei comportamenti delle scimmie, degli elefanti, e dei delfini ma anche di non mammiferi come i corvidi e i polpi.
Si è osservato come questi possano non solo riconoscersi allo specchio ma anche provare forti emozioni per i loro simili (pensate alle scimmie che non vogliono lasciare il corpo del cucciolo morto). 
La coscienza di sé è infatti fortemente collegata all'empatia e quindi gli animali sociali hanno bisogno di provare emozioni per poter sopravvivere.

giovedì 3 novembre 2016

Le emozioni

Possiamo dire che principali emozioni che siamo in grado di provare sono 5: Rabbia, Paura, Tristezza, Amore e Gioia.
Rabbia, Paura e Tristezza sono caratterizzati da picchi di onde Beta di media ed alta frequenza, mentre Amore e Gioia sono rappresentate prevalentemente dai ritmi Gamma.
Ognuna di queste emozioni ha un preciso ruolo e non dobbiamo mai credere che alcune non siano utili.
Siamo in grado di provare emozioni proprio perché queste svolgono in ruolo fondamentale nella nostra vita, dalla sopravvivenza alla riproduzione, le emozioni sono messaggi che mandiamo a noi stessi per aiutarci a comprendere cosa è giusto o sbagliato per noi.
La Rabbia serve ad indicare a noi stessi e agli altri quali sono i limiti da non oltrepassare e ci permette di difendere il nostro territorio fisico e psicologico per poter mantenere un equilibrio.
La Paura è fondamentale in quanto ci avverte di un pericolo o di qualcosa che è sbagliato per noi o per la nostra realtà, permettendoci di proteggerci attraverso il meccanismo di fuga o lotta.
La Tristezza ci aiuta ad abbassare l'energia che, come sappiamo, deve necessariamente passare attraverso momenti di calo per mantenersi in equilibrio. Questa emozione ci aiuta a capire che quello che stiamo vivendo non va bene per noi e ci aiuta ad accettare le separazioni e la fine di situazioni.
L'amore è il sentimento che ci spinge ad aggregarci sia ai nostri simili che alle altre specie perché, dobbiamo sempre ricordarcelo, l'essere umano è un animale sociale. Senza Amore o Passioni l'essere umano finisce per restringere il proprio campo di realtà fino ad ammalarsi o morire. Favorisce la creazione e l'azione, rafforza la comunicazione e l'empatia.
La Gioia infine ci comunica che siamo in equilibrio e che abbiamo raggiunto un livello sufficiente di benessere psicofisico e stimola e protegge la nostra vita (quando siamo felici si rafforza anche il sistema immunitario).
Tutte queste emozioni possiamo provarle in diverse sfumature ed intensità, la cosa veramente importante è che permettiamo a questa energia di fluire ed ascoltiamo il messaggio che ci porta.
Se ci aggrappiamo alle emozioni o le reprimiamo saremo deboli e disconnessi dalla nostra realtà interna, questo ci porterà ad uno squilibrio prima energetico e poi fisico.
Vivete le vostre emozioni in modo sano!